La 66^ Sagra del Cesanese è stata un evento indimenticabile grazie a persone straordinarie che hanno contribuito al suo successo. Durante giorni di impegno e passione, è emerso un sentimento di comunità e collaborazione che ha reso questa edizione davvero memorabile.

“Un grande ringraziamento – dichiara il Sindaco Giancarlo Proietto – all’assessore Enilde Tucci che ha coordinato tutte le attività ed ai consiglieri Giulia Atturo e Maurizio Caldaro che l’hanno affiancata nell’organizzazione dei 4 giorni della Sagra del Cesanese. Una menzione particolare – continua il primo cittadino – ai volontari, giovani e meno giovani, che hanno lavorato instancabilmente per assicurare che tutto funzionasse alla perfezione. La loro dedizione e spirito di sacrificio hanno reso possibile la realizzazione di un evento così grandioso. I professionisti coinvolti hanno dimostrato competenza e talento, garantendo un’organizzazione impeccabile in ogni dettaglio”

Un ringraziamento speciale – dichiara il comitato della sagra – va anche a tutti gli Sponsor che hanno sostenuto l’evento, dimostrando il loro sostegno alla comunità locale e alla valorizzazione dei prodotti del territorio. Grazie anche a coloro che hanno contribuito a esaltare l’artigianato locale, mostrando la ricchezza e la creatività delle tradizioni artigianali.

La 66ª Sagra del Cesanese è stata un evento straordinario che ha permesso ai partecipanti di immergersi nei sapori autentici della tradizione culinaria locale e di scoprire le eccellenze enologiche del territorio. Lungo il percorso, caratterizzato da addobbi suggestivi e creazioni artistiche originali, i visitatori hanno potuto assaporare i piatti tipici e i vini pregiati della zona.

Tra le varie attrazioni, la giornata di Sabato è stata animata dal Palio Nazionale delle Botti, una competizione emozionante che ha visto nove squadre delle Città del Vino contendersi la vittoria spingendo botti da 500 litri per le strade del paese. Il vincitore è stata la città di Suvereto, mentre il suggestivo Corteo Storico curato dall’associazione “Quando il Papa era Re” ha regalato momenti di grande suggestione, accompagnato dalla musica coinvolgente dei Bateria Sambarato.

Particolarmente apprezzato è stato il Viale del Cesanese, dove i visitatori hanno potuto non solo gustare il vino intenso e avvolgente del Cesanese, ma anche immergersi nella storia e nella tradizione che lo caratterizzano. I produttori locali hanno avuto modo di raccontare con passione e impegno il processo di produzione del proprio vino, valorizzando il territorio e le sue peculiarità.

Gli stand enogastronomici, curati con attenzione e ispirati ai personaggi illustri della Ciociaria, hanno offerto piatti di alta qualità. In particolare, il Ristorante La Conca ha vinto il premio per il miglior stand, ispirandosi al personaggio di Alberto Sordi. Gli altri stand intervenuti hanno garantito l’originalità realizzando un percorso tra i personaggi della Ciociaria così allo stand dei Tronchi c’era Bice Minori, a quello del Bar Fontana Tommaso Landolfi, a quello del Free Style Caffè Vittorio de Sica, Bel Sito c’era Papa Bonifacio VIII, Dsg Alimentari aveva Nino Manfredi, Il Circolo Fly aveva Marco Tullio Cicerone e per chiudere Macelleria Fausto Minori aveva Marcello Mastroianni.
Le visite e le degustazioni presso le cantine dei produttori locali hanno arricchito l’esperienza dei partecipanti, che hanno potuto apprezzare appieno la ricchezza enogastronomica del territorio.

Infine, le attività sportive outdoor sul Monte Scalambra hanno offerto un’opportunità unica per godere delle bellezze naturali della regione.

In questo contesto di collaborazione e impegno condiviso, la Sagra del Cesanese ha assunto un significato più profondo, diventando non solo una manifestazione enogastronomica, ma un momento di unione e condivisione per tutta la comunità. È stato un evento che ha reso orgogliosa la nostra terra e ha consolidato i legami tra le persone coinvolte.

La 66ª Sagra del Cesanese si è dunque confermata come un evento indimenticabile, caratterizzato dalla genuinità e dall’ospitalità tipica delle terre ciociare, regalando a tutti i visitatori un’esperienza coinvolgente e stimolante per tutti i sensi.

Con la promessa di ritrovarci l’anno prossimo per festeggiare ancora insieme, esprimiamo la nostra gratitudine a tutti coloro che hanno reso possibile questa magnifica Sagra del Cesanese. Evviva la Sagra del Cesanese, simbolo di tradizione, passione e amore per la propria terra!