Fiuggi. Torna finalmente a casa Assunta Giorgilli, moglie di Maurizio Cocco. Era bloccata in Costa d’Avorio da quasi un anno.
Giornata di grandi emozioni quella di ieri per Assunta Giorgilli, moglie di Maurizio Cocco, l’ingegnere ciociaro arrestato a maggio scorso in Cost d’Avorio. La dona, dopo aver raggiunto il marito in Africa a seguito della carcerazione, si era visa sottrarre il passaporto. La vicenda si era svolta il 18 agosto del 2022, quando Assunta sarebbe dovuta tornare in patria per sottoporsi ad un intervento chirurgico programmato. All’aeroporto di Abidjan la polizia l’aveva fermata, sequestrandole il passaporto. Nessuna spiegazione e nessuna accusa, solo l’inizio di un calvario. Oltre al ritiro della documentazione la donna ha subito anche il blocco del conto, ritrovandosi a non poter neppure pagare un alloggio. Ospite di un’amica Assunta non si è arresa.
Tanti gli appelli lanciati sui social alle autorità italiane. Nel frattempo la Farnesina si è occupata del caso, riuscendo finalmente a far restituire il passaporto alla signora Giorgilli solo una decina di giorni fa.
Risale a ieri il rientro di Assunta in Italia, al termine di un viaggio di molte ore. “Rivedo adesso, dopo tanti mesi, la mia famiglia. È una grande gioia – afferma la donna al telefono, poco dopo il suo arrivo – E sono fiduciosa che presto si chiuderà anche la vicenda di mio marito. Quando lui sarà qui ne avremo di cose da dire”. La mente comunque rivolta anche al marito, ancora detenuto in un carcere ivoriano, “L’ho visto quattro giorni fa, è lucidissimo, è certo delle sue ragioni e della sua innocenza. Ce la faremo a riportarlo a casa. Voglio ringraziare chi mi ha restituito il passaporto, ovvero l’autorità giudiziaria della Costa d’Avorio. Del resto contro di me non c’era nulla. Ora penso a mio marito e abbraccio tutti coloro che sono stati vicini alla mia famiglia”.