L’iniziativa lanciata dalla Onlus “Magazzini sociali” parte oggi nella città di Potenza che, sulla falsariga del caffè sospeso, una tradizione napoletana, indice il tampone sospeso.
Un tampone rapido pagato ma non “consumato” e lasciato a disposizione di chi ne ha bisogno ma non può permetterselo. Un’aiuto alle famiglie più fragili del capoluogo lucano.
In una nota è spiegato che si tratta di una raccolta di fondi da destinare all’effettuazione dei tamponi rapidi ai quali accederanno le persone in difficoltà economiche. Chi vuole contribuire e lasciare uno o più tamponi sospesi, può pagare direttamente in farmacia il costo del test rapido. In alternativa i tamponi si possono offrire anche mediante versamento sul codice iban dell’associazione.
L’attività solidale è rivolta a quei nuclei che beneficiano dei Centri di ascolto della Caritas che aderiscono alla rete Onlus di Magazzini sociali. Lo ha spiegato La presidente di Io Potentino Onlus, Valentina Loponte.
Le prestazioni da prenotare saranno veicolate dai referenti dei Centri di ascolto verso Io Potentino Onlus, si prevede la possibilità di un tampone a settimana nei casi di contatto con una persona positiva al Covid e nei casi di sintomi sospetti.
Foto: vesuviolive.it