29 settembre. La costa Pontina è stata devastata, nel pomeriggio, da una tromba d’aria.
Disagi fra Terracina e Sabaudia e viabilità deviata. Molti gli alberi caduti e altrettanti i tetti scoperchiati. La Migliara 56 è stata interdetta al traffico.
È la popolazione a pagare il prezzo più caro dei numerosi allagamenti, per i quali sono prontamente intervenuti i Vigili del fuoco. La tromba d’aria ha divelto il tetto di un’azienda e provocato danni in alcune serre.
A Formia un potente nubifragio si è abbattuto sulla città. Il torrente Rio Fresco è esondato, come si nota dai molto video amatoriali girati dalla popolazione terrorizzata. Dalle immagini il fiumiciattolo sarebbe diventato una valanga di fango dalla forza spaventosa, ma non è tutto. La melma ha lambito le case, occupando le strade e sollevando le auto parcheggiate.
L’ondata di pioggia, che ha imperversato per tutta la giornata lungo la costa Pontina e l’entroterra, ha creato molti disagi, danni e paura. Al momento i Vigili del fuoco non segnalano morti, feriti o dispersi.
Foto tratta dalla pagina Facebook di Francesco Ciccone, autore Angelo Tripodi